Salve a tutti!

È appena terminato Settembre e sono esattamente a metà del mio percorso qui nei Delfini del Ponente. L’autunno è arrivato e con lui anche il primo freddo. Ultimamente le uscite in gommone sono diminuite per via del maltempo, come via avevo già accennato purtroppo siamo ”meteo dipendenti”. Abbiamo continuato con il lavoro di ufficio, con il monitoraggio da terra e con la tecnica della photo-ID.

A proposito della photo-ID, mi è stato assegnato unavvistamento del mese di Giugno ossia un pacchetto di foto in cui sono state catturate più voltetutte le pinne dorsali di tutti gli individui avvistati. Ho già identificato 17 delfini dei quali almeno 4 sono coppie madre-cucciolo. Nel tempo è stato allestito un catalogo di foto con tutte le pinne dorsali degli individui conosciuti fino ad oggi, presi sia dal lato destro che dal lato sinistro.

L’ultima cosa da fare nella photo-ID è il “match” ossia il confronto di ciascuna delle foto contenute nel catalogo con l’individuo che si sta cercando di identificare al fine di trovare una corrispondenza e riconoscerlo. Dunque bisogna assegnargli la sua sigla composta da una lettera e da un numero. Tutti i delfini identificati vengono successivamente confrontati con quelli scritti sul modulo dei cetacei che si compila sul campo durante l’avvistamento, per avere un ulteriore riscontro e conferma. È un lavoro lungo ma molto utile per identificare quanti e quali delfini si sono “ricatturati” e nel caso scoprirne di nuovi.

Quindi se il tempo non ci permette di uscire in mare, le attività di ricerca continuano ugualmente. Qualche giorno fa abbiamo organizzato anche un evento di yoga all’aperto con l’obiettivo di far conoscere il progetto a più persone e per raccontare loro cosa viene fatto. Devo ammettere che è stata una esperienza positiva, per me che era la prima volta che facevo una lezione di yoga. Nel frattempo abbiamo avuto occasione di passare un po di tempo insieme concedendoci qualche birra e andando a mangiare una pizza in occasione dell’ultima sera di Renée qui con noi. Ieri è arrivato lo scirocco, un vento caldo proveniente da sud-est a differenza del libeccio proveniente da sud-ovest al quale la zona di Imperia e in generale la Liguria è maggiormente preparata.

Con il vento, anche delle abbondanti piogge, motivo per il quale eravamo in stato di allerta “rosso” con rischio di inondazioni. È interessante notare come fino a poco tempo fa, qualsiasi tipo di condizione meteorologica si presentasse, per me era la stessa cosa. Vivendo in città non mi sono mai preoccupata troppo seriamente del vento e da quale direzione arrivasse o considerare la pioggia un problema serio.

Tuttavia la vita sul mare e il lavoro di ricerca dipendono fortemente da questi due fattori. Oggi è stata una giornata a dir poco unica, abbiamo avuto la fortuna di assistere ad una necroscopia di un giovane maschio di zifio di circa 5 metri, ritrovato morto su una spiaggia di San Remo. Le cause di morte sono ancora tutte da stabilire, durante la dissezione dell’esemplare erano presenti diversi gruppi di ricerca, l’Università di Genova e l’istituto Zooprofilattico di Imperia. Probabilmente è stata una delle cose più interessanti e inaspettate fatte finora, per questo mi sento davvero fortunata. In attesa che le condizioni meteo migliorino vi saluto e mi auguro di poter fare presto ancora qualche incontro interessante.
Alla prossima!

Federica

Hello everyone!

September is over and it is exactly the middle of my journey here in the Delfini del Ponente. Autumn is arrived and with it the first cold too. As I told you, we are “weather dependent” so our surveys are decreased. We continued with the office work, with land-based monitoring and with the photo-ID technique. About the photo-ID, they assigned me a sighting of June: a package of photo in which all the dorsal fins of each individual were captured several times. I have already identified 17 dolphins and at least 4 mother-calf couple.

There is a photo catalogue with all the dorsal fins of individuals known, for the right and left sides. The last thing to do in the photo-ID is the “match” or the comparison of each photo contained in the catalogue with the individual you are trying to identify in order to find a match and recognize it. Therefore is necessary to assign its abbreviation consisting of a letter and a number. All identified dolphins are compared with those written in the cetaceans form during the sighting, for feedback and confirmation. It is a long but very useful job to identify “recaptured” dolphins and sometimes discover new ones. So if the time doesn’t allow us to go out to the sea the research activities continue anyway.

A few days ago we also organized a yoga event with the aim of informing people about the project. I have to admit it was a positive experience even if it is my first lesson of yoga. We had the opportunity to spend time together, having a few beers and going for a pizza for the last day of Renée. Yesterday the Scirocco arrived, a warm wind coming from the south-east. With the wind, even, abundant rains, which is why we were in a “red” alert with the risk of flooding. Living in a city I never worried too seriously about the wind or consider the rain a serious problem. However, life on the sea and research work depends on these two factors.

Today was a unique day, we were lucky to see a necroscopy of a juvenile male of a Cuvier’s beaked whale (almost 5 meters) found dead on a beach in San Remo. The cause of death is still to be established, during the dissection of the specimen, there were three research groups, the University of Genoa and the Zooprophylactic institute of Imperia. It was probably one of the most interesting and unexpected things done, so I’m feeling really lucky. Waiting for better weather conditions, I hope to do some interesting meeting soon.
See you soon

Federica