Ciao!
Vi racconto alcune interessanti attività educative e di sensibilizzazione che ho svolto insieme a DDP in queste ultime settimane.
Durante il mese di settembre, noi stagisti siamo stati coinvolti non solo nelle attività di monitoraggio e di photo-ID, ma anche nelle attività educative e di sensibilizzazione svolte dall’associazione Delfini del Ponente APS (DDP). Per esempio, la raccolta dei rifiuti nella zona delle Ratteghe e l’allestimento della mostra fotografica sui cetacei del Mar Ligure durante le Vele d’Epoca di Imperia.
In particolare, mi ha fatto piacere partecipare all’allestimento della mostra e far avvicinare le persone al meraviglioso mondo dei cetacei. Ognuno di noi doveva accogliere dei gruppi all’interno della struttura dove avevamo allestito la mostra, fare un’introduzione sul Santuario Pelagos e sulle specie di cetacei che ci vivono, e raccontare delle curiosità che potessero cogliere l’attenzione e l’interesse dei visitatori. Avevamo a disposizione sia video che bellissime foto scattate dall’associazione durante i monitoraggi in mare.
Nonostante io non sia una persona troppo timida, all’inizio dovevo un po’ prendere il ritmo. Non capita tutti i giorni di dover parlare ad un pubblico e spiegare le nozioni apprese durante i propri studi, in modo sia comprensibile sia accattivante per persone dai più disparati background! Dopo un primo momento di esitazione, ho cominciato a parlare in modo più sciolto. Ho cercato di dare il meglio di me nello spiegare alle persone ciò che avevo imparato nella prima settimana di tirocinio con DDP.
La cosa che più mi ha sorpreso è che tantissime persone (sia straniere, sia provenienti da altre parti d’Italia, sia locali), non avessero idea, nella maggior parte dei casi, della ricchezza di specie che abbiamo nei nostri mari. Molti non avevano idea che nelle nostre acque si trovassero, per esempio, il secondo animale più grande mai esistito al mondo, la balenottera comune. Oppure il più grande predatore al mondo, il capodoglio, che è anche un campione di immersioni profonde insieme allo zifio.
Avere la possibilità di mettermi alla prova e di far conoscere tutto questo, mi ha reso molto felice e soddisfatta. Ho ricevuto sia domande interessate sia complimenti dalle persone che mi ascoltavano. Penso che sia stata un’esperienza formativa sia per me che per gli altri tirocinanti! Infatti, penso che saper trasmettere le conoscenze e la passione che proviamo per quello che studiamo sia fondamentale… Soprattutto nel settore delle scienze ambientali e naturali!
Nel passato, gli scienziati hanno sempre avuto la tendenza a chiudersi in loro stessi e condividere i loro lavori solo con i propri colleghi. Tuttavia, per risolvere i grandi problemi ambientali che abbiamo oggi è indispensabile un coinvolgimento della popolazione. Solo se conosci qualcosa e ne capisci il valore puoi spingere per un cambiamento e proteggerla.
A presto,